La terra di Bari non è solo sinonimo di spiagge bianche, mare cristallino o orecchiette fatte in casa (con tanti dubbi), ma anche di una ricca tradizione enogastronomica che affonda le sue radici in secoli di storia e cultura. I prossimi 6 e 7 luglio, ad esempio, Acquaviva delle Fonti e Rutigliano saranno al centro di celebrazioni che mettono in luce due dei prodotti più pregiati del territorio: la cipolla rossa di Acquaviva e il grano buono di Rutigliano.

Questi eventi non solo esaltano le eccellenze locali, ma promuovono il benessere delle persone e attraggono turisti desiderosi di vivere un’esperienza autentica.

6 e 7 luglio: ad Acquaviva delle Fonti si festeggerà il 20° anniversario del presidio slow food della Cipolla Rossa, con un ricco programma di eventi. Il 6 luglio, la giornata inizia con un tour esperienziale nei campi di cipolle e un aperitivo presso la Grotta di Curtomartino. Nel pomeriggio, un convegno nella sala Colafemmina esplorerà i 20 anni di Presidio Slow Food e i risultati di dieci anni di ricerca accademica sulla cipolla rossa.

La sera, mostre della tradizione, stand gastronomici e una mostra pomologica animeranno il centro storico di Acquaviva. Il 7 luglio, il Cipolla Book Corner e un talk show sulla grande distribuzione e la ristorazione, seguiti da uno show cooking e una cena Slow Food, offriranno ulteriori occasioni di scoprire e gustare questo prodotto d’eccellenza.

7 luglio: Rutigliano celebrerà la 28ª “Festa del Grano Buono”. A partire dalle ore 20 i visitatori potranno gustare piatti tradizionali, come il celebre “Grano Buono con i ceci neri”, nelle piazze del Borgo Antico. La festa sarà arricchita da convegni, mostre d’arte, mercatini e visite guidate, offrendo una panoramica completa delle tradizioni locali.

Tradizione, benessere e turismo possono incontrarsi e formare un’offerta irresistibile per visitatori e turisti. La tradizione enogastronomica si fa patrimonio culturale e strumento di promozione del benessere e del turismo sostenibile. Prodotti come la Cipolla Rossa di Acquaviva, con la sua storia millenaria e le sue proprietà salutari, e il Grano Buono di Rutigliano, riconosciuto e tutelato a livello nazionale, rappresentano l’anima di un territorio che sa valorizzare le proprie risorse.

Questi eventi offrono ai visitatori l’opportunità di immergersi in un’esperienza unica, fatta di sapori autentici, cultura e convivialità. Partecipare a queste celebrazioni significa scoprire un lato della provincia di Bari spesso trascurato, ma di grande valore: l’entroterra con le sue tradizioni agricole, i suoi piatti tipici e la sua capacità di creare comunità attorno al cibo.

La terra di Bari, con i suoi eventi dedicati alla Cipolla Rossa di Acquaviva e al Grano Buono di Rutigliano, dimostra di essere una destinazione turistica completa, capace di offrire non solo mare e paesaggi incantevoli o personaggi borderline che fanno orecchiette senza alcun rispetto delle regole, ma anche un ricco patrimonio enogastronomico e culturale.

Le celebrazioni del 6 e 7 luglio sono un’occasione imperdibile per chi desidera conoscere e apprezzare le eccellenze di questo territorio, vivendo momenti di benessere e autenticità.

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By Gennaro Del Core

Comunicatore e giornalista

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