La storia di tre sorelle che anche dopo aver raggiunto il successo saranno costrette a fare i conti con una maledizione che aleggia sulle loro vite. E’ la storia di un destino comune, quello de “Le predestinate”, romanzo scritto da Dino Cassone per Les Flâneurs Edizioni e che sarà presentato sabato 14 gennaio a Rutigliano, alle 19 alla Odusia Libreria & Giocattoleria.

Sarà presentato sabato 14 gennaio a Rutigliano, alle 19 alla Odusia Libreria & Giocattoleria, in via Turi 11, il nuovo romanzo di Dino Cassone dal titolo Le predestinate, Les Flaneurs Edzioni. A dialogare con l’autore sarà l’avvocato Giuseppe Rocco Poli.

Il destino è una faccenda personale o riguarda il percorso di un’intera famiglia? Questa è la domanda che assilla Sole, protagonista e voce narrante del romanzo, mentre ci introduce nel microcosmo domestico che ha creato con le sue sorelle. Da qui ricostruisce la loro storia: a partire da un’infanzia di stenti, resa ancor più dura dall’indole “severa” (per usare un eufemismo) del padre, fino all’apice dell’ascesa sociale, grazie al Circo Lazar in cui le sorelle diventeranno famose come “le Sirene dalle chiome di fuoco”. Ma neanche la notorietà riuscirà a proteggerle dalla maledizione che aleggia sulle loro vite. Crisi sentimentali e tracolli finanziari, lutti e sconfitte, contrasti e rancori si susseguono in una concatenazione di eventi che rimanda a un disegno fatto della stessa materia delle stelle. Un’appassionata saga familiare scritta in forma di diario, che, esplorando tutte le sfumature della sorellanza, indaga il rapporto fra predestinazione e scelte individuali.

Dino Cassone è un giornalista pubblicista e scrittore pugliese. Con Les Flâneurs Edizioni ha pubblicato: La bugiarda (2016), che sarà tradotto in Spagna e uscirà nel 2023, Sorrisi e veleni (2018), Un gelato buono da morire (2018) e Aperitivo fatale (2021). Per il teatro ha scritto: Donne, eravamo solo donne (che comprende i due atti unici: Beatrice Cenci, santa o assassina? e Marie de Rossain, la Bella Provenzale), Io sono ancora qui. Palmina Martinelli, una ferita riaperta e La verità non è stata mai di moda.

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