NTT Data e Pirelli sono solo le ultime realtà, in ordine di tempo, ad aver presentato i loro progetti di investimenti. Nei mesi scorsi si sono presentate alla città anche altri grandi brand, come Atos e Deloitte, ma anche alcuni progetti di recupero di stabilimenti, come quello ex OM, raccontano di un’attrattività ritrovata del capoluogo ma a una condizione precisa.
Il lavoro è al centro del dibattito, e non solo di quello, dopo due anni di pandemia. Non bastano, anzi non servono più, provvedimenti di sola natura emergenziale. Servono atti e azioni orientate al recupero dell’economia reale. Per fare questo, ovviamente, il primo passaggio è il recupero delle capacità occupazionali, concetto ben diverso da quello di posto di lavoro.
Ce lo dicono i progetti che grandi multinazionali, anche straniere, stanno presentando in questi giorni a Bari. Solo ieri Pirelli e NTT Data, quest’ultima ha firmato un protocollo d’intesa con il Politecnico di Bari, hanno svelato non solo i numeri assunzionali, che sembrano essere l’unica cosa che interessa, ma anche le qualifiche ricercate. Perché è importante uscire dalla logica del “posto di lavoro”? Perché non si tratta solo di riempire caselle. Piccole e grandi realtà aziendali cercano sempre più qualifiche, non manovalanza. In particolare, i piani industriali che stiamo raccontando hanno un’unica caratteristica, anche quelli di Atos e Deloitte, si rivolgono al mondo delle competenze che si acquisiscono nel campo digitale. Allora, ci sarà lavoro solo per ingegneri informatici? Per fortuna no. Tuttavia, dobbiamo entrare nell’ottica che la formazione non è un bollificio. Non è un semplice adempimento normativo, per chi ce l’ha. E’ l’unica via per essere competitivi sul mercato del lavoro.
Per trovare lavoro, insomma, bisogna studiare. Non nell’accezione passata del pezzo di carta che, secondo antiche leggende, avrebbe garantito un lavoro stabile e dignitoso per quarant’anni, prima della meritata pensione. Parliamo di aggiornamento continuo, finalizzato a mantenere uno status professionale sempre all’altezza. Potrà sembrare difficile ma è l’unica modalità per non temere il futuro.