Sabato 30 e domenica 31 ottobre 2021 sono i giorni della Rievocazione Storica «Arboris Belli»: un viaggio indietro nel tempo in cui passato e presente si fondono alla ricerca e alle radici della storia. La XIV edizione dell’evento si terrà nel rione Aia Piccola dopo l’anno di stop per la Pandemia con la pièce «In difesa della selva». Ingresso gratuito su prenotazione.
La XIV edizione dell’evento, organizzata da Arteca con la direzione artistica di Carmelo Sumerano, con il sostegno del ministero della Cultura e del Consiglio regionale della Puglia, il patrocinio del Comune di Alberobello e il supporto della BBC Alberobello-Monopoli, sarà dedicata quest’anno alla ispezione nella Selva che l’avvocato fiscale Vivenzio, inviato dal Re Ferdinando IV di Borbone, effettuò nel mese di aprile 1797. Le vicende che portarono alla nascita del Comune saranno rappresentate nella pièce dal titolo «In difesa della Selva»: gli attori in costume del tardo ‘700 animeranno l’ambientazione fedelmente ricostruita del borgo antico per rievocare il momento storico accaduto all’epoca di riferimento.
L’appuntamento è nel rione Aia Piccola, uno dei cinque siti patrimonio dell’umanità di cui quest’anno ricorrono i 25 anni del riconoscimento Unesco. Si parte alle 18.00 con repliche alle 19.30 e alle 21.00.
Programma completo, info e prenotazioni: www.artecalberobello.it
Sabato 30 e domenica 31 ottobre per l’intera giornata le principali vie cittadine saranno animate da artisti di strada, musicisti e figuranti in costume. La performance itinerante allieterà visitatori e turisti. Saltimbanchi, sputa fuoco, giocolieri, trampolieri, danzatori e musicisti promuoveranno l’evento e guideranno il pubblico verso il sito che ospita la Rievocazione serale e il Museo Vivente del Trullo che domenica 31 ottobre sarà aperto dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 17.30: una guida introdurrà gli ospiti in un percorso allestito con postazioni e figuranti in costume per rappresentare i vecchi mestieri e le usanze tipiche del luogo. Intanto, in questi giorni, le principali vie cittadine sono già state allestite con decori, gonfaloni e banner promozionali. In collaborazione con Engie e Unique Eventi, ogni sera saranno proiettati direttamente sui muri di edifici storici, video e immagini di contesti rievocativi passati con figure in costume e scene di antichi mestieri e situazioni storiche.
«Dopo lo stop per pandemia la Rievocazione Storica torna seppur in un periodo diverso da quello in cui siamo abituati a celebrarla – dice l’assessore al Turismo Antonella Ivone –. A maggio l’emergenza Covid non ci ha consentito di organizzare le consuete manifestazioni previste ogni anno, ma ora finalmente possiamo tornare a rivivere un appuntamento molto importante per la nostra Alberobello. Ringrazio Arteca per l’impegno profuso nella realizzazione di un evento che la Capitale dei trulli celebra con il doveroso tributo che si deve riconoscere a uno dei momenti più importanti della costruzione della nostra identità di comunità».