Il Comune di Rutigliano riapre lo sportello Informagiovani nella sede municipale. Obiettivo è agevolare la connessione tra i ragazzi e i mondi della formazione e del lavoro. Le aperture al pubblico saranno il martedì’, dalle 8.30 alle 13, e il giovedì, dalle 15.30 alle 19, ma sarà attiva anche una pagina Facebook. Il sindaco Giuseppe Valenzano: “Grazie a questa nuova opportunità, Rutigliano potrà impegnarsi ancora di più per sostenere e far crescere giovani di valore“.

Aiutare i giovani a connettersi con la formazione e il lavoro, grazie ad uno spazio a loro dedicato nelle stanze del Comune di Rutigliano. E’ questo il progetto dello sportello Informagiovani che torna a prendere forza e che raccoglierà offerte di lavoro ma anche di aggiornamento professionale, nei settori più disparati.

Il tema del lavoro è centrale per i giovani al Sud e con questi sportelli si punta ad avvicinare domanda e offerta, così da non sprecare tempo ed energie. Nello specifico, lo sportello Informagiovani di Rutigliano si occuperà di:

  • Consulenza specialistica;
  • Supporto professionale per redigere il curriculum vitae;
  • Fornire informazioni su corsi di formazione;
  • Aggiornare la bacheca lavoro.

Lo sportello Informagiovani di Rutigliano sarà aperto il martedì, dalle 8.30 alle 13, e il giovedì, dalle 15.30 alle 19, ma avrà anche una pagina Facebook costantemente aggiornata con proposte di lavoro e di corsi di formazione. Per fissare un appuntamento o richiedere informazioni è possibile contattare lo sportello all’indirizzo mail informagiovani@comune.rutigliano.ba.it

Il sindaco di Rutigliano, Giuseppe Valenzano: “Grazie a questa nuova opportunità, Rutigliano potrà impegnarsi ancora di più per sostenere e far crescere giovani di valore. Infatti, abbiamo fortemente voluto riaprire lo sportello Informagiovani per fornire un servizio ai nostri ragazzi. Crediamo fortemente che facilitare l’accesso al mondo del lavoro e della formazione delle ragazze e dei ragazzi faccia di questo servizio uno strumento fondamentale per la crescita dell’intera comunità“.

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