Si terrà domani a Mola di Bari, alle 18 in piazza XX Settembre, il raduno per la pedalata che terminerà nella frazione di Cozze alle 19. In quella sede seguirà il terzo dei quattro appuntamenti con il dibattito pubblico finalizzato alla redazione del Piano Urbanistico Generale. L’assessore Nico Berlen: “Diamo voce a chi normalmente non ce l’ha”.
L’appuntamento con bicicletta o monopattino è alle 18 in piazza XX Settembre a Mola di Bari per partecipare alla pedalata verso Cozze dove, introno alle 19, si terrà il dibattito pubblico finalizzato alla redazione del Piano Urbanistico Generale. Sostenibilità e mobilità, ma anche attenzione al commercio e al turismo, sono questi i focus dell’iniziativa promossa dall’amministrazione comunale.
“Partiremo dalla visione della Mola che è – spiega l’assessore all’Urbanistica, Nico Berlen – per arrivare a quella che sarà. Vogliamo dare voce a chi normalmente non ce l’ha o non è abituato ad esprimersi in pubblico“. Non le solite riunioni al chiuso con i consueti stakeholder ma un incontro aperto a tutti i residenti che in qualche maniera vivono il territorio. “So che siamo tutti convinti di conoscere il territori – riporta ancora Berlen – ma a volte partecipando insieme agli altri si colgono sfumature che da soli non avevamo intuito. Dal 12 luglio scorso si sono tenuti altri due incontri ma il tema è centrale per lo sviluppo di Mola per i prossimi decenni. Insiste Berlen: “Pums, Piano coste e Duc sono tutti strettamente collegati fra loro e, inevitabilmente, collegati al Pug. Raccoglieremo idee e suggerimenti ma anche dati così da poter partire da un’analisi fondata sui numeri per procedere con le decisioni. Mi piace sottolineare, infine, l’utilizzo trasparenza dello strumento del dibattito pubblico perché questi provvedimenti, solitamente venivano fatti tra pochi all’interno delle stanze mentre noi stiamo portando la discussione in pubblico, con grande trasparenza“.
Il sindaco Giuseppe Colonna sottolinea: “Un nostro impegno e responsabilità ma anche un’opportunità e confidiamo che non si voglia sprecarla, ma al contrario renderla decisiva per il futuro della nostra amata città e del suo meraviglioso territorio”. Un atto, quello del Pug, atteso da troppo tempo. “Mola di Bari ha uno strumento urbanistico di quasi 30 anni fa. Per questo la redazione del Pug, o l’avanzamento del suo procedimento per quanto possibile, è uno degli obiettivi primari di questa amministrazione affinché il territorio possa poter guardare avanti e progredire con convinzione e fiducia nelle sue risorse“.