Si terrà sabato e domenica il festival dal titolo Parole in Fabbrica…Fabbrica di Parole” organizzato a Modugno da I Presìdi del Libro ed il Centro Studi Opificium.

Partendo dalla citazione secondo cui “l’intero è qualcosa di più delle sue parti”, obiettivo dell’iniziativa è costruire un ponte con l’esistente e aprire nuove prospettive per il futuro, con obiettivo di fare sintesi delle rapide evoluzioni economiche e sociali a cui la Città è stata sottoposta, a partire dagli anni ‘70, con la scelta industriale rispetto alla vocazione agricola, fino ad allora identitaria della comunità cittadina.

In questo senso l’iniziativa, che ha avuto il patrocinio dell’Amministrazione comunale, si propone di cogliere la giusta rinascita sociale, attraverso la promozione della letteratura industriale con la eventuale contaminazione con le diverse discipline artistiche (che vanno dalla lettura teatrale all’arte visiva, cinematografica e artistica e perché no,  musicale), facendo tesoro della propria identità storica, per fare pace con il presente e la sua realtà industriale, come nuova vocazione che convive con il rispetto dell’ambiente e del territorio. La prima edizione della manifestazione si articolerà in diversi appuntamenti concentrati tra il 13 e 14 novembre 2021, in concomitanza con la prima domenica della Fiera del Crocifisso, esposizione fieristica risalente al 1799, e culminerà con un incontro dedicato all’autore modugnese Tommaso Di Ciaula, con la proiezione del film tratto dal Romanzo «TUTA BLU», che ha già avuto una sua proiezione nell’ambito dell’ultima edizione del BIFEST 2021, a cura del maestro Laudadio.

A distanza di tempo, la zona industriale è vista come scelta matrigna rispetto alla nostalgica evocazione del “come eravamo”… gente legata alla produzione agricola dell’olio e della mandorla. che costituiva il collante delle tradizionali Famiglie Modugnesi, prima della “invasione” e della trasformazione dei contadini in operai, di cui il testimone per eccellenza è proprio Tommaso Di Ciaula: un operaio rimasto poeta, innamorato nostalgicamente della sua terra. L’iniziativa prevede la costituzione di un comitato scientifico, per conservare e sviluppare nel tempo le tematiche a cui dedicare le prossime edizioni, con la possibilità di aprire una sezione alle nuove proposte di case editrici indipendenti e presenti sul territorio, oltre che coinvolgere le scolaresche modugnesi ai diversi livelli. Questa prima edizione si apre sabato 13 novembre presso Vinaccia in Corte con due incontri con l’autore, il primo con il titolo dedicato a G. Di Vagno; a seguire un titolo di narrativa ambientato nel mondo del Management Industriale, Gianni Sebastiano. Il progetto Grafico e di uno degli  autori che terrà a battesimo l’iniziativa Francesco De Zio, scrittore dalla spiccata vena artistica e grafica, sempre frizzante come i suoi romanzi e da ultimo  il suo La Dinamica del Divano previsto per Domenica 14 alle ore 11.30 nel centro storico a ridosso di Palazzo S. Croce. Sicuri di contribuire con le proposte descritte a fare della Cultura il vero Bene Comune, per fare del Millennio della Città di Modugno non solo una occasione celebrativa ma una occasione per rilanciare creativamente la Città e farne un luogo di incontro per i cittadini e un luogo accogliente per coloro che vengono a stare in questa città.

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