Sarà presentato mercoledì 10 aprile 2024 alle ore 10.00 a Roma, nella sala stampa della Camera dei deputati (via delle Missione n. 4) il nuovo libro di Fabrizio Tatarella “La destra italiana in Europa. Dall’Europarlamento ai conservatori”, edito da Giubilei Regnani e curato dalla Fondazione Tatarella.
Sono previsti gli interventi di Raffaele Fitto, ministro Pnnr, Affari europei e Sud, Tommaso Foti, presidente del gruppo di Fratelli d’Italia alla Camera dei deputati, Francesco Giubilei, editore e presidente della Fondazione Tatarella, Antonio Giordano, deputato di Fdi, segretario generale ECR e vicepresidente vicario della Fondazione Alleanza Nazionale, e di Fabrizio Tatarella, autore del saggio e vicepresidente vicario della Fondazione Tatarella.
Il percorso e l’evoluzione della destra italiana al Parlamento Europeo, dall’irrilevante gruppo dei Non iscritti, senza una famiglia europea, al governo delle istituzioni comunitarie. Dal concetto di “Europa Nazione” ai primi tentativi del Msi di realizzare l’Eurodestra, dalla nascita della destra di governo di Alleanza Nazionale con Pinuccio Tatarella all’Unione per l’Europa delle Nazioni.
Dalla confluenza nel Popolo della Libertà di Berlusconi e Fini alla scomparsa di una rappresentanza parlamentare della destra alle europee del 2014, fino al 2018 quando Fratelli d’Italia decide di aderire alla famiglia dei Conservatori e Riformisti europei.
È l’inizio di una stagione importante che porterà al ritorno della destra italiana nell’Europarlamento nel 2019 e all’elezione di Giorgia Meloni a presidente dei Conservatori europei e capo del governo. Un percorso politico che viene da lontano e che ha radici profonde, ma che non ha mai perso uno dei tratti più evidenti della sua continuità politica: la determinata convinzione della vocazione europeista dell’Italia.
Il libro, oltre ai principali documenti politici della destra politica che hanno il suo percorso in Europa, contiene l’introduzione del professore Giuseppe Parlato, storico e presidente della Fondazione Spirito De Felice, la prefazione di Nicola Procaccini, copresidente del Gruppo Conservatori e Riformisti (Ecr) al Parlamento europeo e gli interventi di Cristiana Muscardini, già storico capo delegazione del Msi e An, copresidente Uen al PE, e di Carlo Fidanza capo delegazione di Fratelli d’Italia nel Gruppo Ecr.