Un evento che si celebra in 800 città in tutto il mondo si terrà, per la seconda edizione, anche a Cellamare, nel Castello Caracciolo dal 26 al 28 gennaio. E’ il Global Game Jam, manifestazione organizzata dall’associazione Giocatori senza Frontiere, con il patrocinio del Comune di Cellamare, incentrata sul gaming e sul game design.

Un settore, quello del gaming, che ormai spazia dai classici ambiti ludici a quelli legati, ad esempio, alla formazione. Un settore in forte espansione e che, come spiega il fondatore dell’associazione, Gianluca Bovio, può ribaltare la visione classica del lavoro.

“Inauguriamo l’era del South Gaming – esordisce Bovio -, perché anche dal sud Italia è possibile creare, sviluppare, progettare e fornire esperienze ibride, fisiche e digitali, che raccontino la nostra storia e nuove storie alle generazioni presenti e future. Il territorio pugliese e barese è ricco di talenti, ispirazioni e volontà di crescita attraverso mezzi non formali e non convenzionali come le tecnologie digitali”.

L’assessora al Marketing territoriale e alle Politiche giovanili, Angela Deflorio, esprime soddisfazione: “Un evento che promuoviamo con convinzione perché coniuga la promozione del territorio con un appuntamento di grande aggregazione giovanile. Nella passata edizione, infatti, centinaia di giovani sono arrivati da fuori città e hanno approfittato dell’appuntamento per scoprire le nostre bellezze”.

Il sindaco Gianluca Vurchio: “Il gaming è un pezzo importante dell’economia globale e Cellamare non fa eccezione. Anche qui si possono creare le condizioni per sviluppare imprese del settore. Abbiamo i talenti e abbiamo le infrastrutture digitali, è compito delle amministrazioni promuovere occasioni di incontro e confronto per favorire la crescita, culturale e professionale”.

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