Diciottesima edizione del Traetta Opera Festival, diretto da Vito Clemente, che continua a esplorare la produzione di uno gli operisti più rappresentativi della scuola napoletana del Settecento. A Tommaso Traetta saranno dedicati ventuno appuntamenti dal 24 settembre al 16 novembre a Bitonto, sua città natale, ma anche a Bari.
La manifestazione si svolgerà tra inediti allestimenti, concerti da camera e orchestrali, spettacoli per ragazzi, concorsi di canto, masterclass, una maratona corale, incontri di approfondimento e rivisitazioni in chiave contemporanea del repertorio del musicista.
Il grande compositore pugliese verrà celebrato con lo spettacolo inaugurale «Ombra cara, amorosa» che debutterà il 24 settembre (ore 20) nel Teatro Traetta di Bitonto, sede del festival, e verrà replicato lunedì 25 settembre (ore 21) nel Teatro Piccinni di Bari, città nella quale, inoltre, il 12 ottobre autorevoli esperti si sono dati appuntamento per una giornata di studi in Ateneo intitolata «Tommaso Traetta e la scena europea», cui farà da corollario un recital lirico.
Il festival si chiuderà il 16 novembre con un concerto-reading che segnerà un nuovo incontro tra l’Orchestra Sinfonica della Città Metropolitana e la voce narrante dello scrittore Gianrico Carofiglio. Tra l’altro, grazie all’intervento del Comune di Bitonto, i biglietti di tutti gli appuntamenti avranno il costo simbolico di 1 euro (info e prenotazioni 080.3742636 – traettaoperafestival.it).
Il Traetta prevede inoltre un ciclo di «Ri-letture» del repertorio dell’autore, sette recital all’interno dei quali gli interpreti ospiti proporranno, accanto a musiche di altri autori, rivisitazioni di pagine del compositore bitontino. L’operista bitontino sarà al centro di altre tre produzioni originali.
Domenica 22 ottobre si svolgerà la maratona corale «Traetta e il suo tempo» con il Coro lirico Città di Bitonto, l’Ensemble Vocale Palazzo Incantato di Bari, il Coro Harmonia dell’Ateneo Barese, l’Alther Corus di Molfetta, il Coro Jubilate di Conversano e il Coro Incanto Armonico di Bari.
Previsti anche una masterclass di alto perfezionamento in canto lirico curata da Luciana D’Intino, con concerto finale il 29 settembre, e due competizioni per giovani voci, il Concorso di canto barocco «Caffarelli», con concerto di chiusura il 4 ottobre, il Concorso internazionale di canto lirico «Tommaso Traetta», con finale il 18 ottobre, e la presentazione del libro «Il destino nelle note» di Luigi di Tullio, il 29 ottobre.
Per Francesco Paolo Ricci, sindaco di Bitonto, «Un Festival che, attraverso la musica, il teatro e la letteratura, celebra la figura del compositore bitontino Tommaso Traetta, il nostro concittadino più famoso, ammirato in tutta Europa. Alle spalle di questa prestigiosa rassegna si cela un grande lavoro non solo artistico e culturale, ma anche di continua ricerca, conoscenza e appartenenza al territorio, con una particolare attenzione verso le realtà scolastiche e la nostra più giovane generazione».
«Il Traetta Opera Festival – spiega il direttore artistico Vito Clemente – s’inserisce nelle manifestazioni d’eccellenza della nostra regione con l’obiettivo di continuare a valorizzare uno dei grandi protagonisti del Settecento musicale, del quale ogni anno esploriamo il repertorio declinando la programmazione tra tradizione e innovazione. E, in questo percorso di divulgazione riservato ad una delle figure più rappresentative della nostra cultura, utilizziamo tutta la filiera alla quale un festival di ricerca come il nostro deve ricorrere, tra la fase di studio e la messa in scena. Il Traetta Opera Festival si pone in questo senso come una cinghia di trasmissione nella riscoperta dell’antico al servizio dei più giovani, in modo che identità e memoria diventino la base sulla quale costruire il futuro patrimonio culturale delle nuove generazioni».