Arriva al suo atto conclusivo a Bari, il prossimo 13 giugno alle 9.30 in Camera di Commercio, il concorso di idee dal titolo “Una vetrina tutta per sé” ideato e promosso dalla Confcommercio e dal Politecnico.
Il titolo è liberamente ispirato al saggio “stanza tutta per sé” di Virginia Woolf, un concorso di idee dedicato alla progettazione della “vetrina più bella”, intesa come spazio dello stupore in cui: esporre, comunicare e coinvolgere. La vetrina come spazio per esporre, luoghi, oggetti, luce e colori, la vetrina come spazio per comunicare idee, novità, innovazione, per coinvolgere e stupire, attirare l’attenzione.
Il concorso di idee ha avuto come obiettivo la selezione delle migliori idee di vetrine sia nella costruzione dell’immagine del punto vendita che nell’organizzazione di eventi collaterali (spettacoli, allestimenti, accoglienza), è un’iniziativa coerente con gli obiettivi della politica di coesione 2021-2027 dell’Unione Europea volta a rafforzare la tenuta economica e sociale dei territori e a sostenere investimenti che generino benefici sociali e sviluppo territoriale e comunitario. L’iniziativa ha costituito la prima attività realizzata nel quadro dell’Accordo di Collaborazione sottoscritto da Confcommercio Bari-BAT e dal Politecnico di Bari il 29 giugno 2017 per la realizzazione di progetti congiunti nei settori della ricerca, dello sviluppo e dell’innovazione. Il concorso, che invitava giovani creativi under 35 (distinti in due categorie: professionisti e studenti) a ripensare lo spazio della vetrina commerciale, ha ricevuto un numero discreto di proposte, caratterizzate soprattutto dalla sensibilità verso un tema complesso e innovativo. 19 le proposte progettuali pervenute, 35 i partecipanti coinvolti, di cui 21 progettisti – e 14 studenti, di diverse realtà accademiche italiane: Politecnico di Torino, Università degli Studi della Repubblica di San Marino; Sapienza Università di Roma; Politecnico di Milano; Università degli Studi di Napoli Federico II; IAAD Bologna; Politecnico di Bari.
La cerimonia di premiazione del concorso di idee “UNA VETRINA TUTTA PER SÉ” in collaborazione anche con Federmobili Bari-BAT, che si svolgerà lunedì 13 giugno ore 09:30 nella Sala Azzurra della Camera di Commercio di Bari, rappresenta una importante opportunità per tornare a confrontarsi in presenza su un tema rilevante e dirimente quale la capacità delle attività commerciali locali di riuscire a coinvolgere attivamente i fruitori nel difficile contesto della società contemporanea, sempre più digitale.
Il programma della giornata prevede:
ore 09:30 saluti
Antonio Decaro| Presidente ANCI Nazionale;
Alessandro Ambrosi| Presidente di Confcommercio Bari-BAT;
Francesco Cupertino| Rettore del Politecnico di Bari;
Eugenio Di Sciascio| Vice-Sindaco del Comune di Bari
Carla Palone| Assessore allo Sviluppo Economico del Comune di Bari.
Ore 10:00
TAVOLA ROTONDA“ Lo shop-design, inteso come occasione per la costruzione di nuovi spazi pubblici e di nuovi scenari di vita urbana”.
Intervengono:
Loredana Ficarelli | Prorettore del Politecnico di Bari e Responsabile Scientifico del concorso;
Teresa Patrizia Lucamante| Presidente Federmobili Bari-BAT;
Ernesto Di Modugno| Vice Presidente Federmobili Bari BAT;
Annalisa Di Roma| Docente del Politecnico di Bari;
Domenico Pastore| Docente del Politecnico di Bari;
Francesca Onesti| Architetto Libero professionista,
Cosimo Damiani Mastronardi| Presidente OAPPC della Provincia di Bari;
Paolo D’Addato| Presidente OAPPC della Provincia di Barletta Andria Trani.
Modera: Rossella Trentadue| Interior Designer.
Ore 11:45
“Una Vetrina tutta per sé”: Un Bilancio dell’iniziativa
Valentina Spataro| Segreteria tecnica del concorso
Ore 12:00
PREMIAZIONE CONCORSO
La Giuria ha valutato i progetti pervenuti con grande attenzione selezionando, nell’ampia rosa di proposte progettuali, le due migliori idee di vetrina (1° posto professionisti e 1° posto studenti), sia nella costruzione dell’immagine del punto vendita che nell’organizzazione di eventi collaterali (spettacoli, allestimenti, accoglienza). La Giuria ha inoltre individuato quattro proposte progettuali (due per ciascuna categoria concorsuale) meritevoli di menzione speciale.