Con “Un Click per la salute” è stato presentato ieri nel padiglione istituzionale della Regione in Fiera a Bari il progetto di formazione e comunicazione sul Fascicolo Sanitario Elettronico 2.0 dedicato agli operatori del servizio sanitario regionale. Il progetto a livello nazionale è finanziato dal PNRR con 1,38 miliardi di euro, ed è finalizzato a migliorare l’accessibilità ai documenti clinici per i cittadini.
Il Fascicolo Sanitario Elettronico è un sistema informatico che contiene tutte le informazioni relative alla salute di ciascun individuo, come ad esempio anamnesi, diagnosi, terapie farmacologiche prescritte, referti di esami clinici e visite specialistiche.
Il presidente della Regione Puglia ha spiegato che non è una novità per la Puglia, dove il Fascicolo è attivo già da 8 anni. La sfida ora è farlo diventare il compagno di lavoro virtuale di tutti i medici. A marzo 2024 i conferimenti al fascicolo di referti, lettere di dimissione, verbali di pronto soccorso, sono stati più di 400mila. Esattamente un anno fa erano 36mila. In un solo anno sono stati più che decuplicati i dati inseriti.
L’assessore regionale alla Salute ha aggiunto che comincia la fase in cui, su fondamenta più che solide, con l’aiuto di ciascun operatore sanitario è possibile dar forma a una sanità che sappia essere, attraverso il digitale, più vicina alle esigenze dei cittadini.
Per il direttore del Dipartimento Salute e Benessere Animale della Regione Puglia le attività poste in essere negli anni scorsi oggi stanno dando vita ad uno strumento davvero importante che consenta di curare i cittadini pugliesi in modo completo ed accurato ovunque essi siano. I lavori stanno per essere completati con quegli strumenti che riescono a catturare le informazioni radiodiagnostiche e di patologia clinica, e in breve tutti i cittadini pugliesi potranno avere uno scrigno dal quale attingere le informazioni sanitarie.
La dirigente della Sezione Risorse Strumentali e Tecnologie Sanitarie della Regione ha affermato che La Puglia è più avanti rispetto alle altre regioni nell’attuazione di questo progetto: sono oltre quattro milioni i documenti caricati all’interno di fascicolo sanitario che risponde alle nuove caratteristiche; e nei prossimi mesi i cittadini avranno a disposizione progressivamente ulteriori documenti. Il fascicolo sanitario diventerà l’unica porta d’accesso dei servizi online a cui si accederà tramite SPID, Tessera Sanitaria o Carta d’Identità Elettronica.