Si inaugurerà venerdì 3 febbraio la mostra dal titolo “Da l’oleastro alla raccolta delle olive” dell’artista poliedrico Tony Prayer. Appuntamento al Museo Civico di Bari per un’esposizione che sarà visitabile fino al 28 febbraio e che si inserisce nel percorso di valorizzazione degli artisti del territorio che il museo e l’amministrazione comunale stanno compiendo.

La mostra è stata realizzata anche grazie ai suggerimenti di Paola Bibbò, già direttrice del museo, che fin dal primo momento ha sostenuto l’iniziativa. Tony Prayer, artista poliedrico, pittore, grafico, illustratore, appartiene alla famiglia di artisti veneziani giunti a Bari nel 1915, il cui cognome rievoca gli affreschi dei luoghi più importanti della città come Palazzo Ateneo, Teatro Kursaal Santalucia, aula consiliare del Municipio e Palazzo della Prefettura.

Prayer ci consegna opere che rievocano miti e simboli legati al fluire dei secoli, di una realtà storica legata alla cultura dell’ulivo presente nell’intero bacino del Mediterraneo. Da l’oleastro alla raccolta delle olive è un omaggio all’ulivo sacro agli dèi, amato dagli antichi, celebrato nella Bibbia, ricco di significati simbolici e prezioso per l’olio che produce. Tony Prayer, innamorato dell’ulivo dopo essersi avvicinato al mondo contadino, lo rende oggetto della sua arte. Gli studi finemente elaborati nel corso di un trentennio, frutto di minuziosa ricerca e di paziente e scrupolosa accuratezza, testimoniano la particolare tensione e il totale coinvolgimento dell’artista. Tensione e coinvolgimento che lo hanno spinto a realizzare, con tecnica raffinata ed esuberante splendore di colori, un ciclo di dipinti rivelatori di matrici ancestrali e radicate tradizioni.

La mostra è allestita nelle due sale temporanee del museo e consta di oltre 30 opere, olio su tela, acrilico e tecnica mista. Grandi dipinti e bozzetti che comunicano sensazioni ed emozioni silenti ma eloquenti e che rivelano l’essenza più vera e profonda dell’animo dell’artista. Di un caldo colore oro antico, gli ulivi vivono sui terreni più aspri con i loro imponenti tronchi dolorosamente contorti e feriti dal gelo e dell’arsura. Vasti campi di ulivi pugliesi ognuno con la sua particolare identità che portano sulle spalle secoli di miti, di simboli e di storia.

Per l’occasione sarà presentato l’8° catalogo dei “Documenti del Museo” edito da Mario Adda Editore. La mostra sarà aperta al pubblico secondo gli orari del museo, dal lunedì al sabato dalle 9.30 alla 13.30 e dalle 16.30 alle 19.30; domenica dalle 9.30 alla 13.30. Il biglietto d’ingresso al museo (intero 5.00€, ridotto 3.00€) comprende la visita alla mostra. La prenotazione è necessaria solo per i gruppi superiori a 10 visitatori. 

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