“Volti Nicolaiani” è il titolo della mostra iconografica interamente dedicata a San Nicola, organizzata e promossa dalla Fondazione Nikolaos, in collaborazione con l’assessorato alle Culture e il Museo Civico del Comune di Bari, dove resterà fruibile sino a domenica 4 giugno. “Attraverso l’arte – ha dichiarato Vito Giordano Cardone, presidente della fondazione – intendiamo contribuire alla valorizzazione della dimensione umana e spirituale di San Nicola, uno dei santi più venerati in tutto il mondo”.
Fino al 4 giugno a Bari, negli spazi del Museo Civico del Comune, sarà aperta la mostra iconografica dedicata a San Nicola, dal titolo “Volti Nicolaiani”. L’iniziativa è stata organizzata e promossa dalla Fondazione Nikolaos, in collaborazione con l’assessorato alle Culture del Comune di Bari.
“Volti Nicolaiani” è un’esposizione collettiva che propone una selezione di oltre 30 opere di pittura e scultura, realizzate da affermati artisti del territorio di diverse generazioni negli ultimi cinquant’anni – alcuni dei lavori artistici, inediti e provenienti esclusivamente da collezioni private, saranno esposti solo per l’occasione.
«Attraverso l’arte – ha dichiarato Vito Giordano Cardone, presidente della Fondazione Nikolaos – intendiamo contribuire alla valorizzazione della dimensione umana e spirituale di San Nicola, uno dei santi più venerati in tutto il mondo, che unisce cattolici e ortodossi ed è, quindi, simbolo della multiculturalità e dell’unione tra popoli diversi.»
La mostra si caratterizza per le opere realizzate in varie misure e con stili e tecniche pittoriche diverse – matita, olio, acquerello, ecc. – e che rappresentano e interpretano in modo originale il Santo Patrono di Bari. «In questo lungo maggio nicolaiano – ha commentato Ines Pierucci, assessore alle Politiche Culturali del Comune di Bari – che accompagna le celebrazioni di San Nicola abbiamo accolto e promosso la mostra “Volti Nicolaiani” omaggiando i grandi artisti baresi, le cui opere incarnano gli archetipi del culto di San Nicola. Il sacro, che rimanda al tempo, al rito, al corpo; la luce, che rimanda alla conoscenza, all’innovazione; il mare, orizzonte mitico, confine geografico, la città di Bari.»
«Il museo – ha detto Francesco Carofiglio, direttore del Museo Civico di Bari – è ormai tra i protagonisti più attivi della programmazione culturale della città e con questa mostra consacra il legame di questo luogo con il Santo, uno dei più venerati sia in Oriente che in Occidente, celebrato da molte nazioni e comunità nel mondo. Sin dalla sua riapertura il museo ha sempre omaggiato San Nicola con esposizioni, attività e aperture straordinarie in occasione delle festività di maggio e dicembre. Siamo consapevoli che in quanto “Museo della Città”, il nostro impegno è dare valore e continuità alla storia culturale di Bari con eventi sempre più importanti come questo, incentrato sulla figura del Patrono barese, ma anche ai pittori e agli artisti baresi e pugliesi storicizzati a cui il museo ha dato spazio nelle diverse mostre temporanee, che con la loro visione artistica hanno contribuito al racconto corale della storia dell’arte locale del passato.»