Vito Leccese è stato eletto nuovo sindaco di Bari con oltre il 70% delle preferenze nel ballottaggio, sostenuto anche da Michele Laforgia. Fabio Romito, candidato del centrodestra, si è fermato al 30%. Leccese, ex capo di gabinetto di Antonio Decaro, ha dichiarato che il suo mandato sarà in continuità con quello del predecessore. La segretaria del PD, Elly Schlein, ha chiamato Leccese per congratularsi, mentre Romito gli ha augurato buon lavoro, riconoscendo la continuità con la precedente amministrazione.

Vito Leccese è il nuovo sindaco di Bari, avendo ottenuto una vittoria schiacciante con oltre il 70% delle preferenze nel ballottaggio. Candidato del Partito Democratico, Leccese ha beneficiato anche del sostegno di Michele Laforgia, che al primo turno aveva corso per il Movimento 5 Stelle, Sinistra Italiana e altri partiti di centrosinistra.

Fabio Romito, il candidato leghista che correva per il centrodestra ma senza il simbolo del suo partito, si è fermato al 30% dei voti, evidenziando un netto distacco rispetto al suo avversario.

Leccese, che ha già ricoperto il ruolo di capo di gabinetto sotto l’ex sindaco Antonio Decaro, ha dichiarato che il suo mandato sarà in continuità con quello del suo predecessore, ora eletto eurodeputato. Durante tutta la campagna elettorale, Leccese ha più volte ribadito l’importanza di proseguire sulla strada tracciata da Decaro, promettendo di mantenere e sviluppare ulteriormente i progetti avviati.

La segretaria nazionale del Partito Democratico, Elly Schlein, ha telefonato a Leccese per congratularsi del risultato ottenuto e per augurargli buon lavoro. Anche Fabio Romito ha riconosciuto la vittoria di Leccese, augurandogli buon lavoro e sottolineando la continuità con la precedente amministrazione durante un incontro con i giornalisti nella sede del suo comitato elettorale, prima che terminassero ufficialmente le operazioni di scrutinio.

Vito Leccese parlerà alla stampa per commentare il risultato elettorale alle ore 17 nel suo comitato elettorale di via Argiro 149.

Iscriviti alla newsletter

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *