Qual è la condizione economica della donna nell’ambito di un rapporto di coppia? Quali tutele dal punto di vista legale? Se ne parlerà oggi, 25 febbraio alle 17, nel corso di un webinar dell’Associazione Donne Giuriste Italia, sezione di Bari, in diretta anche sulla pagina Facebook di ViviBari.
L’Associazione Donne Giuriste Italia è attiva da anni su tutto il territorio nazionale per la tutela dei diritti delle donne. La sua delegazione barese, guidata dall’avvocata Feliciana Bitetto, ha promosso un incontro online per approfondire alcuni aspetti della condizione economica femminile al giorno d’oggi.
Con la moderazione dell’avvocata Daniela Corrado, penalista e civilista oltre che socia Adgi, l’evento si svilupperà su interventi precisi e determinati, con addetti ai lavori ed esperti in materia, al punto che il webinar ha ricevuto il patrocinio morale dell’ordine degli avvocati di Bari. In particolare, si approfondirà il tema della condizione economica della donna nel rapporto di coppia, puntando l’attenzione su aspetti salienti che riguardano la sfera sociale, lavorativa, risarcitoria e previdenziale. Dopo l’apertura dei lavori e i saluti dell’avvocato Giovanni Stefanì, presidente dell’ordine degli avvocati di Bari, e dell’avvocata Feliciana Bitetto, presidente dell’Adgi di Bari, relazioneranno l’avvocata Serena Triggiani, giuslavorista e vice presidente dell’ordine, l’avvocata Elvira Castellaneta del foro di Bari, e il docente universitario di diritto di Famiglia, Domenico Costantino. L’incontro ambisce a realizzare diverse riflessioni sullo status patrimoniale del coniuge, della convivente more uxorio e della fidanzata anche alla luce delle evoluzioni sociali che hanno interessato le relazioni interpersonali tra i generi.
Precisa l’avvocato Daniela Corrado: “L’iniziativa, in linea con lo spirito che anima l’associazione che la presenta, è nata dalla necessità di sensibilizzare l’utenza sulle sorti patrimoniali della figura femminile nell’ambito di una relazione di coppia che si è trasformata nel tempo; in particolare, si è ravvisata l’esigenza di focalizzare il pensiero, anche alla luce dei nuovi assetti familiari, sulla tutela, nelle diverse connotazioni previdenziale e risarcitoria, della donna, coniuge o convivente more uxorio ,segnatamente allorquando torna ad essere sola in ragione di una separazione, di un divorzio o per cessazione del rapporto affettivo a causa di un fatto illecito.”