Torna il jazz a Noicattaro con la seconda edizione del NoJazz (larghi e dintorni). Una rassegna musicale con spettacoli dal vivo, scadenzata da quattro appuntamenti con grandi firme del jazz. Si comincia il 30 agosto con Gaia Gentile.
Quattro serate, quattro formazioni, quattro progetti artistici e due tra le location più suggestive di Noicàttaro: la novità assoluta della programmazione dell’estate nojana del 2021, torna per il secondo anno. Il NoJazz torna dopo la prima fortunata edizione. Si comincia il 30 agosto, alle 21 in piazza Umberto, con la live di Gaia Gentile.
“Tanto tutto passa” è il nuovo progetto discografico 2022, un mix di emozioni dalle sfaccettature pop/jazz che continuano a raccontare di una personalità stravagante e gentile ma non troppo. Da Caparezza a Capossela, Dalla, Silvestri e Noa non manca l’effetto sorpresa con medley dei brani più celebri degli artisti con cui Gaia ha condiviso esperienze di vita. Un viaggio emozionante senza mai prendersi troppo sul serio, accompagnato da una formazione dal taglio moderno. Sul palco anche Nicolò Pantaleo al sax baritono, Paolo Debenedetto al sax contralto, Antonio Maggi alla batteria, Antonello Boezio alla chitarra, Francesco Pagliarulo al piano e Vittorio Bruno al basso.
Gli appuntamenti successivi con il NoJazz saranno con Carolina Bubbico il 7 settembre ore 21 in via Madre Chiesa, Javier Girotto e Vince Abbracciante il 15 settembre ore 21 in via Madre Chiesa. La rassegna chiuderà con una novità nella novità: la quarta tappa con Joe Barbieri è prevista in una data ed un luogo condivisi con il vicino Comune di Rutigliano.
“Siamo felici di poter confermare un progetto nato lo scorso anno e che ha fatto registrare un grande successo di pubblico non solo nojano. L’anno scorso abbiamo affrontato le difficoltà relative alle misure di contenimento della pandemia che non ci hanno comunque impedito di gestire un evento di successo in location suggestive del nostro paese. Quest’anno abbiamo la possibilità di accogliere molte più persone e ampliare il palinsesto con un’originale collaborazione con il limitrofo Comune di Rutigliano ospitando l’artista Joe Barbieri”, dichiara il sindaco di Noicàttaro Raimondo Innamorato. “Il nome racchiude tutto il suo significato: Noja come l’antico nome di Noicàttaro, ma anche No Jazz perché non parliamo solo di jazz ma di tutte le sfumature che fondono questo genere con altri. L’intento è quello di realizzare, a Noicàttaro, uno spazio di sperimentazione per questo genere musicale”, spiegano l’assessore allo Sviluppo del Territorio Germana Pignatelli e l’arch. Vitino Laudadio ideatore della rassegna.