Un appuntamento per la comunità di Noicattaro e non solo, è la “Festa del Raccolto” che si terrà domenica 2 ottobre dalle vie del centro storico fino alle campagne. Al centro la ricorrenza della Madonna del Rito ma anche aspetti più profani e legati all’economia locale come la coltura principe del territorio, ovvero l’uva. Diverse le iniziative che si svolgeranno nella giornata, da quelle a carattere religioso alla pedalata degli “Amici della Bici” fino alla riproposizione di uno scenario campestre ad opera dell’Apeo, Associazione Produttori Esportatori Ortofrutticoli, davanti alla Chiesa Matrice.

L’appuntamento per i nojani è domenica 2 ottobre alle 9.30 davanti alla Chiesa del Carmine per partecipare alla prima iniziativa, in occasione delle prime celebrazioni della Madonna del Rito, che consisterà in un tour delle campagne intorno a Noicattaro alla scoperta del territorio. In particolare, i volontari dell’associazione “Amici della Bici” hanno previsto un itinerario che circumnavighi il paese, dando la possibilità ai partecipanti di approfittare di una pedalata all’aria aperta in questo inizio di autunno e di scorgere scenari che, magari, nella fretta di tutti i giorni, sfuggono. La grande protagonista della pedalata sarà l’uva, la sua storia, la sua collocazione nelle campagne e la sua estrema importanza per l’economia nojana. Giacomo Miulli, dell’associazione “Amici della Bici”, rivela gli obiettivi dell’iniziativa: “Vogliamo coniugare salute e conoscenza del territorio. Fare una pedalata fa sempre bene e se, allo stesso tempo, si può imparare qualcosa è ancora meglio. Io stesso mi sono messo a studiare ancor più approfonditamente la storia dell’uva a Noicattaro ma domenica avremo esperte guide che sapranno guidarci in un’esperienza che si annuncia davvero bella“.

Anima della Festa del Raccolto è Don Vito Campanelli, parroco della Chiesa Matrice, che ha compiuto lo sforzo organizzativo maggiore, riuscendo a mettere insieme celebrazioni liturgiche e manifestazioni ad opera di associazioni del territorio. “L’abbiamo pensata come un’intera giornata che la comunità dedica alla Madonna e a sè stessa, alla gioia di ritrovarsi insieme dopo due anni nei quali non abbiamo potuto stare insieme in presenza a causa del covid. La ricorrenza della Madonna del Rito risale al 1917, in piena Guerra Mondiale, ma la “Festa del Raccolto” è nata in occasione del centenario nel 2017. Considerando che nel biennio 20-21 non si è tenuta siamo, di fatto, alla terza edizione. “Abbiamo chiesto l’aiuto e la partecipazione di tutti e sono felice che la comunità potrà ritrovarsi nella giornata di domenica – conclude Don Vito -, dando anche un segno tangibile di ringraziamento come nello spirito della festa“.

A proposito delle iniziative, nel pomeriggio e fino a sera verrà allestita una sorta di scenografia che ritrarrà un vigneto, proprio davanti alla Chiesa Matrice, grazie al supporto dell’Apeo, l’associazione dei produttori e degli esportatori di prodotti ortofrutticoli, presieduta dal nojano Giacomo Suglia:E’ un momento molto duro per il comparto, ci sono aziende che aspettano con terrore le prossime bollette perché potrebbero significare anche la chiusura per qualcuno ma, tuttavia, ci è sembrato giusto proprio in una situazione così lanciare un segnale di unione“. A Noicattaro l’agricoltura riveste il ruolo principale nell’economia locale, il cuore del comparto è rappresentato dall’uva. “Famiglie e aziende in difficoltà devono restare unite per superare il momento ma occasioni del genere servono anche per accendere la luce su quella che è la realtà del momento“.

Contatta ViviBari

By Gennaro Del Core

Comunicatore e giornalista

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *