La settimana del DRIFFest prosegue con eventi di grande impatto: presentazioni di libri, proiezioni cinematografiche e spettacoli teatrali, tra cui “I Mangiafemmine” di Giulio Cavalli e il cortometraggio “Al di lĂ dell’ombra” di Giuseppe Gimmi. Momenti di teatro con “Pressioni” di Daniela Baldassarra e “Ulisse, uno di noi” a Trani. L’evento si sposterĂ poi a Mola di Bari con il romanzo “Ascolta oltre l’oceano” di Stefano Bon e il film “L’invenzione della neve” di Vittorio Moroni, con la partecipazione della protagonista Elena Gigliotti.
La settimana del DRIFFest prosegue a Sannicandro di Bari con due serate nella corte del Castello Normanno Svevo. Domani, dalle 19.30, Del Racconto, il seme (del bene e del male) darĂ spazio a I Mangiafemmine di Giulio Cavalli (Fandango), un romanzo distopico di grande potenza che narra storie di donne morte ammazzate senza alcuna tutela da parte dello stato, un’opera radicale e provocatoria, specchio oscuro di una societĂ in cui non vorremmo mai guardarci. Lo scrittore, giornalista, attore e drammaturgo sarĂ presentato dalla lettrice forte, Anna Cantatore. La serata proseguirĂ con la proiezione del cortometraggio Al di lĂ dell’ombra di Giuseppe Gimmi (a parlarne, l’autore insieme ad Antonio Giampietro, Garante regionale dei diritti delle persone con disabilitĂ ) e, in chiusura, con il film Il maestro giardiniere del grande regista e sceneggiatore statunitense Paul Schrader (Il collezionista di carte, American Gigolò).
Il teatro farĂ la sua poetica irruzione al DRIFFest 2024, in collaborazione con Teatro Pubblico Pugliese, mercoledì 26 alle 21 (ingresso a pagamento, 2 euro), sempre a Sannicandro, con lo show in tre monologhi, “Pressioni” di e con Daniela Baldassarra, un percorso nei luoghi comuni che spesso strozzano l’espressione delle nostre libertĂ e l’empowerment femminile.
Secondo appuntamento in carcere di quest’anno dedicato ancora al teatro, giovedì 27 giugno alle 15.30, in collaborazione con il Garante regionale dei diritti delle persone sottoposte a misure restrittive della libertĂ personale. Nella Casa circondariale di Trani (sez. maschile) andrĂ in scena “Ulisse, uno di noi“, esito di un laboratorio organizzato dalla Cooperativa sociale I bambini di Truffaut con i detenuti del carcere, a cura dell’attrice Ilaria Cangialosi, in collaborazione con Orizzonti Solidali di Fondazione Megamark.
Si torna a Mola di Bari, venerdì 28 giugno, alle 19.30, nel Chiostro del Monastero di Santa Chiara, con “Del Racconto, gli (In)separabili“. “Ascolta oltre l’oceano” (edito da Clown bianco) di Stefano Bon, presentato dalla docente Graziana Moro, è un romanzo di formazione adulto, in cui durezza e fragilitĂ si alternano per restituire al lettore l’arco di una vita come tante. Quella di Giovanni, un uomo in fuga da se stesso e dal suo passato.
Spazio, a seguire, a uno dei casi dell’ultima stagione cinematografica, L’invenzione della neve di Vittorio Moroni, un piccolo grande film, girato in Puglia, presentato alle Giornate degli autori dell’80esima Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia. Intenso ritratto di una madre fuori dagli schemi, Carmen. Una donna che sottratta alla madre nell’adolescenza è cresciuta in casa-famiglia. Ora è a sua volta madre di una bambina, Giada, che ha avuto con il compagno Massimo. La bambina è stata affidata dal giudice al padre e Carmen la può vedere solo ogni 15 giorni. Ma lei non intende accettare questa decisione. Accanto al regista, a incontrare il pubblico di Mola, ci sarĂ la protagonista del film, la rivelazione Elena Gigliotti.