Le deontologia come elemento imprescindibile dell’attività di avvocato, una figura professionale sempre più al passo coi tempi con competenze sempre più approfondite e variegate. E’ questo il senso del seminario dal titolo “Saper essere degli avvocati di famiglia”, organizzato dalle commissioni dell’Ordine, Deontologia e Persone, Famiglia e Minori, tenutosi in Tribunale questa mattina.
Si è tenuto questa mattina il seminario organizzato dalla commissione Deontologia e da quella Persone, Famiglia e Minori, dal titolo “Saper essere degli avvocati di famiglia”.
Il coordinatore della commissione Deontologia e vicepresidente dell’Ordine degli Avvocati di Bari, Alessandro Russi, ha dichiarato: “L’Ordine ha voluto fortemente l’istituzione di una commissione Deontologia, in un’ottica di recupero di quelle basilari norme comportamentali che regolano i rapporti tra gli avvocati e tra gli stessi e i magistrati, i clienti e i terzi. Anche, anzi soprattutto, al fine di trasmettere quei principi che regolano da sempre le relazioni professionali, fino a qualche anno senza necessità che fossero normate, ai giovani avvocati e ai praticanti”.
L’avvocata Roberta Valente, coordinatrice della commissione Persone, Famiglia e Minori, ha aggiunto: “La formazione dell’avvocato oggi è multidisciplinare e variegata. L’avvocato deve sapere, saper fare e saper essere. Qui entrano in gioco deontologia ed etica nello svolgimento della professione forense. All’avvocato di famiglia viene chiesta una preparazione più specifica e rigorosa, soprattutto dal punto di vista deontologico, trattando materie e interessi come quelli delle persone fragili e dei minori”.
