Favorire il lavoro qualificato e ridurre lo squilibrio tra domanda e offerta. E’ il senso del protocollo siglato in Fiera del Levante tra Regione Puglia, Ance Puglia, Feneal Uil Puglia, Filca Cisl Puglia e Fillea Cgil Puglia per favorire le opportunità di inserimento lavorativo nel settore edilizio attraverso percorsi di formazione professionale.

Con la firma del protocollo Regione Puglia, Ance Puglia e sindacati del settore delle costruzioni si impegnano a raggiungere una serie di obiettivi, finalizzati a ridurre lo squilibrio tra domanda e offerta di lavoro.

Tra questi: promuovere la formazione di personale specializzato nel comparto dell’edilizia finalizzata all’assunzione; incentivare la proattività di piccole e piccolissime imprese creando veri e propri ‘hub’ di competenze a servizio di tutta la filiera; qualificare e valorizzare il sistema formativo regionale rafforzando il legame col sistema delle imprese; valorizzare le aziende di medie e grandi dimensioni organizzate per formare persone non occupate.

Al fine di raggiungere questi obiettivi le parti si impegnano a costruire la prima “Puglia Building Academy”, un’iniziativa volta a formare i giovani, con la collaborazione dei Formedil pugliesi, e a inserirli nelle aziende attraverso contratti di apprendistato.

Alla conferenza stampa sono intervenuti l’assessore alla Formazione e Lavoro, Politiche per il Lavoro, Diritto allo studio, Scuola, Università, Formazione professionale della Regione Puglia Sebastiano Leo, il presidente di Ance Puglia Gerardo Biancofiore, la dirigente regionale della Sezione Formazione Monica Calzetta, oltre che Francesco Pappolla, Antonio Delle Noci e Ignazio Savino, segretari generali rispettivamente di Feneail Uil Puglia, Filca Cisl Puglia e Fillea Cgil Puglia.

«Questo prezioso protocollo – ha ricordato l’assessore Sebastiano Leo – sigla l’inizio di un percorso di collaborazione tra Regione Puglia, Ance e sindacati che si pone l’ambizioso obiettivo di ridurre il disallineamento tra domanda e offerta nel mercato del lavoro in edilizia, in un momento di forte sviluppo del settore delle costruzioni. Ma è anche la sperimentazione di un nuovo modello di formazione, orientato alle esigenze delle imprese e direttamente collegato all’occupazione, provando a garantire sin dall’inizio del percorso formativo una prospettiva contrattuale come l’apprendistato. Ringrazio i miei uffici, quelli di Ance e il prezioso contributo dei sindacati per l’ottimo lavoro svolto in assoluta sinergia».

«La formazione – ha commentato il presidente di Ance Puglia Gerardo Biancofiore – è un tassello fondamentale per far crescere il settore delle costruzioni che, nella nostra regione, sconta la mancanza di diecimila lavoratori. Ci auguriamo che il protocollo di intesa siglato oggi contribuisca a favorire l’incontro tra domanda e offerta di risorse professionali e manodopera qualificata, anche avvicinando in misura crescente i giovani pugliesi a un settore, quello edile, protagonista indiscusso della nostra economia».

«L’occasione straordinaria del PNRR – ha sottolineato il segretario generale della Fillea CGIL Ignazio Savino – pone una sfida importante per il settore delle costruzioni. Tempi e modalità dettate dai finanziamenti europei impongono la massima serietà nella realizzazione di opere e infrastrutture strategiche ma serve garantire i più alti livelli di qualità e sicurezza per i lavoratori. Questo protocollo, che rafforza la sinergia e il coordinamento tra le scuole edili della Puglia, punta a dare seguito a queste premesse».

«Mai come in questo momento storico – ha dichiarato il segretario generale Filca Cisl Puglia Antonio Delle Noci – è importante avvicinare i giovani al nostro settore. Il messaggio che deve passare è che l’edilizia non deve più essere considerata un ripiego, una professione ‘di passaggio’. Al contrario, il lavoro nei cantieri deve essere considerato una scelta, perché l’edilizia si sta confermando un settore in forte crescita, sostenibile e con contratti all’avanguardia. Un lavoro dignitoso, quindi, che concorre in modo determinante al Pil regionale e che è composto da personale qualificato e motivato».

«La sigla del protocollo d’intesa – ha dichiarato il segretario generale Feneal Uil Puglia Francesco Pappolla – rappresenta un importante momento di condivisione e collaborazione tra parti sociali edili e istituzioni regionali, finalizzate alla crescita occupazionale e al rilancio di un settore trainante per l’economia pugliese. La formazione di nuova manodopera, l’aggiornamento continuo del personale, il trasferimento di nuove competenze, costituiscono un passaggio essenziale per la qualificazione di lavoratori e imprese nonché fattore indispensabile per garantire la sicurezza sui luoghi di lavoro». 

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