Nell’ambito della misura Rigenerazioni Creative, domenica 17 settembre, alle ore 18, l’assessore al Patrimonio Vito Lacoppola interverrà all’inaugurazione e presentazione pubblica del progetto Parco Campagneros, nel corso della quale saranno illustrate le attività previste per i prossimi mesi nell’area verde di proprietà comunale in via Raffaele Bovio (di fronte alla Mater Dei), nel Municipio II.
Il progetto Parco Campagneros, finanziato con 16mila euro dal bando Rigenerazioni creative (linea B), si propone di apportare migliorie alla riqualificazione già avviata dell’area comunale di circa 6.500 metri quadri presa in concessione dall’associazione Effetto Terra.
La proposta prevede l’avvio di una riqualificazione del luogo per mezzo di opere strutturali e di laboratori di autocostruzione per il miglioramento degli spazi attraverso la partecipazione dei cittadini nonché la promozione e realizzazione di eventi culturali volti all’aggregazione che favoriscano la creazione di un luogo di scambio e confronto mettendo al centro la relazione, la fiducia, l’espressione, l’accoglimento di nuove idee e il riconoscimento dei bisogni.
Le associazioni coinvolte nella realizzazione del progetto Parco Campagneros di Bari sono Effetto terra (capofila), Willie.it e Lefabulè.
Il programma del pomeriggio prevede:
- Ore 18 “Judo con i Bartoli”, una dimostrazione aperta della pratica dello judo;
- Ore 18.30 letture per bambini (a cura di Lefabulè);
- Ore 19 “Naso in gioco”, un momento dedicato al fiuto dei cani (a cura di Willie.it);
- Ore 20 una chiusura in musica dedicata alle danze popolari (a cura di Artidea).
In particolare, la linea di intervento A supporta la rifunzionalizzazione di aree pubbliche attualmente in stato di abbandono, da recuperare e rivitalizzare attraverso interventi di giardinaggio condiviso, arte pubblica, animazione e da affidare tramite un accordo di collaborazione ai sensi del “Regolamento sulla collaborazione tra cittadini e amministrazione per la cura e la rigenerazione dei beni comuni urbani”.
La linea di intervento B, invece, mira a sostenere e rafforzare iniziative, già in corso di realizzazione, per la rifunzionalizzazione, la riqualificazione e la cura di aree pubbliche già nella disponibilità dei soggetti proponenti.