Per il programma «Le Due Bari» in città arrivano le «onde sonore» del Sound Waves Festival. La rassegna, organizzata dall’associazione Nel Gioco del Jazz guidata da Roberto Ottaviano e Donato Romito, sabato 6 agosto (ore 20.30, ingresso gratuito) avrà un’anteprima nella chiesa di San Marco, al quartiere Japigia, dove il bassista e contrabbassista Antonello Losacco presenterà l’album d’esordio «Respira» con Francesco Schepisi al pianoforte e un quartetto d’archi composto da Luisiana Lorusso e Giulia Gentile ai violini, Rosanna dell’Olio alla viola e Anila Roshi al violoncello.

Il Sound Waves Festival, vincitore dell’avviso pubblico «Le Due Bari» con cui l’amministrazione comunale sostiene le attività di spettacolo dal vivo nelle aree periferiche del territorio grazie a risorse rese disponibili dalla Direzione generale spettacolo del Ministero della Cultura, entrerà nel vivo a fine mese con quattro concerti a ingresso gratuito nell’Anfiteatro della Pace, sempre al quartiere Japigia.

Si parte il 26 agosto con «Wyattando», omaggio in prima mondiale al grande autore britannico Robert Wyatt, tra i più importanti artefici della Scuola di Canterbury. Lo firmano l’inglese Heidi Heidelberg, soprano “anarchico”, violinista e chitarrista, e il flautista colombiano Mauricio Velasierra, musicisti alla testa di un sestetto completato da Annie Whitehead, Karen Mantler, John Greaves e Chris Cutler. Il 27 agosto è in programma il concerto del Nexus Open View, tra le band italiane più longeve e avventurose nella quale militano alcuni esponenti di spicco del jazz italiano, i sassofonisti Daniele Cavallanti e Roberto Ottaviano, il trombonista Tony Cattano, il vibrafonista Michele Sannelli, il violinista Emanuele Parrini, il contrabbassista Giovanni Maier e il batterista Tiziano Tononi. Si proseguirà il 28 agosto con il pianista Massimo Colombo alla guida di un trio completato da Maurizio Quintavalle al contrabbasso ed Enzo Zirilli alla batteria. I tre musicisti proporranno musiche dai due album al loro attivo dedicati a Bud Powell e ai Weather Report. Chiusura il 29 agosto con Ghost Horse, il collettivo avant-jazz composto da Dan Kinzelman (sassofoni, clarinetto basso), Filippo Vignato (trombone), Glauco Benedetti (tuba, eufonio, tromba tascabile, flicorno), Gabrio Baldacci (chitarra baritono), Joe Rehmer (basso) e Stefano Tamborrino (batteria) che ha appena pubblicato il nuovo album «Il bene comune».

Dunque, sabato 6 agosto (ore 20.30), nella chiesa di San Marco, a Japigia, presentazione del disco «Respira» pubblicato per GleAM Records dal bassista e contrabbassista barese Antonello Losacco, musicista e autore che fa incontrare il linguaggio jazzistico con paesaggi sonori legati all’impressionismo e alla musica da film. Scrittura ed improvvisazione si intrecciano e si fondono, creando un discorso organico e mai autoreferenziale in cui scenari a volte contrastanti si susseguono in una narrazione, tenuti insieme da una forte coerenza interpretativa e compositiva.

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