Lo scorso 13 giugno a Bari, nella sede di via Livatino (Carbonara), si è riunita l’assemblea dei soci della cooperativa sociale Gea, attiva dal 1984. La compagine si occupa si progetti che riguardano principalmente il terzo settore e gestisce, ad esempio per il Comune di Bari, il servizio affido per i minori, stranieri e non solo.
Ieri pomeriggio si è tenuta la consueta assemblea dei soci della cooperativa Gea per l’approvazione del bilancio di esercizio 2023. Un appuntamento che racchiude sempre un momento di riflessione su quello che è stato fatto e quello che ancora si potrà fare.
L’anno 2023 è stato un anno impegnativo ma ricco di soddisfazioni, con tanti traguardi raggiunti.
La presidente Grazia Vulpis ha commentato la continua crescita della cooperativa, in termini di servizi e di fatturato: “Un risultato che è possibile solo grazie all’impegno di ogni singolo elemento e per questo ringrazio tutti. Abbiamo mantenuto tutti i servizi e le comunità delle quali ci occupiamo sono sempre vive e attive”.
Un altro elemento importante è stato l’acquisto della sede della cooperativa. “Siamo una realtà che si prende cura delle persone, delle loro vite, di ambizioni, speranze e sogni ma – conclude Vulpis – sappiamo anche quanto sia importante mettere radici e per questo abbiamo deciso di fermarci in una casa tutta nostra”.