La tratta ferroviaria Putignano-Rutigliano è stata riaperta dopo lavori di potenziamento, mentre sono iniziati i lavori sulla linea Francavilla Fontana-Lecce per migliorare l’infrastruttura. La riapertura offre 18 treni al giorno con collegamenti bus. L’assessore regionale invita alla pazienza durante i lavori.

La riapertura della tratta ferroviaria Putignano-Rutigliano da lunedì è un passo importante per il trasporto ferroviario locale, dopo un periodo di chiusura della linea. Gli interventi condotti da Ferrovie del Sud Est e Rete Ferroviaria Italiana hanno permesso di potenziare l’intera linea 1 Bari-Taranto, garantendo standard di sicurezza e servizio conformi alle normative vigenti.

Negli ultimi anni, sono stati eseguiti diversi lavori sulla linea 1 Bari-Taranto, compresa l’elettrificazione, il rinnovo dei binari e l’installazione di nuovi sistemi di sicurezza e segnalamento. Questi interventi sono stati finanziati con risorse provenienti da diversi fondi, inclusi il Programma Operativo Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (PO FESR) della Regione Puglia e fondi ministeriali.

La riapertura della tratta Putignano-Rutigliano permette ora la circolazione di 18 treni al giorno, con fermate intermedie a Castellana Grotte e Conversano. Inoltre, sono disponibili 28 collegamenti giornalieri in autobus tra Putignano e Bari, con fermate intermedie in diverse località lungo il percorso.

È prevista la riapertura dell’intera linea, compresa la tratta Rutigliano-Bari Centrale, entro il prossimo anno.

Parallelamente, sono iniziati i lavori di potenziamento infrastrutturale sulla linea Martina Franca-Lecce, tra Francavilla Fontana e Lecce, che includono elettrificazione, implementazione del Sistema di Controllo Marcia Treno (SCMT) e rinnovo del binario. Durante i lavori, sono disponibili bus sostitutivi sulla tratta Francavilla Fontana-Lecce.

L’assessore regionale invita l’utenza a consultare i canali di Trenitalia e FSE per aggiornamenti sugli orari e chiede pazienza per i disagi che potrebbero verificarsi durante i lavori di ammodernamento e potenziamento dell’infrastruttura ferroviaria nel Salento e sull’intera rete di FSE.

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