Il mercato italiano, e ancor di più quello locale, possono essere ormai saturi per alcune imprese. Ancora, prodotti e servizi Made in Italy hanno un indubbio successo in molti paesi del mondo ma tra il dire e il fare c’è di mezzo molto più che il mare. Come agganciare un trend economico positivo? Come entrare in nuovi mercati all’estero con le giuste competenze? Se ne parlerà a Bari il prossimo 13 ottobre, alla Camera di Commercio, in occasione del 2° Congresso nazionale di Willeague, rete internazionale di avvocati.
Il 13 ottobre a Bari, nella sede della Camera di Commercio dalle 9 alle 18, si terrà un importante giornata di studi nel corso del secondo Congresso nazionale di Willeague, Worldwilde Indipendent Lawyers League.
Willeague è una rete internazionale di avvocati, presente in 71 Paesi del mondo, da Auckland a Honolulu, nata nel 1997 dall’intuizione del fondatore, avvocati Marco Buscema di Udine. Negli anni la rete si è allargata sempre più, mettendo in connessione legali negli angoli più remoti della Terra con l’obiettivo di aiutare le persone in caso di necessità fuori dai confini della propria nazione di provenienza.
Il titolo del seminario di Willeague è “Processi e strategie di internazionalizzazione di imprese. Peculiarità fiscali e giuridiche, spunti pratici, opportunità e risorse” per abbracciare in maniera completa la materia.
Quante volte un’impresa vorrebbe fare il salto di categoria ma è fermata dalla mancanza di competenze interne all’organizzazione? Come trovare i giusti consulenti per puntare a nuovi mercati? Quali peculiarità per ogni singolo Paese che è bene conoscer prima di provarci?
A questi e altri interrogativi risponderanno gli esperti e addetti ai lavori di Willeague, nel corso di un’intera giornata dedicata al lavoro delle piccole e medie imprese, fulcro dell’economia italiana, prima ancora che barese.
L’iscrizione è gratuita ma consentita solo su prenotazione all’indirizzo mail valeria.botti@willeague.com