Vincenzo Cinquepalmi, segretario generale della Fai Cisl Bari Bat, è il nuovo presidente dell’ente bilaterale Cimala Ebat. Con il presidente, per il prossimo triennio, sono stati eletti nuovi membri del comitato di gestione e il vicepresidente Vincenzo Villani, Confagricoltura Bari.
Tra le diverse funzioni che svolge l’ente bilaterale ci sono quelle legate alla sicurezza sui luoghi di lavoro, un tema purtroppo sempre attuale.
In particolare, due sono gli obiettivi dell’azione del Cimala Ebat:
1) Sorveglianza sanitaria, ricorrendo alle convenzioni con le ASL, per effettuare le visite mediche preventive preassuntive ovvero, mediante convenzioni, con i medici competenti, in caso di esposizione a rischi specifici. Tali visite riguardano, in particolare, i lavoratori agricoli stagionali;
2) Informazione e formazione, un adempimento che viene assolto con la consegna ai lavoratori di appositi documenti certificati dalle ASL, ovvero dagli enti bilaterali, contenenti istruzioni volte a preservare l’incolumità e la salute dei lavoratori negli ambienti di lavoro.
La formazione, infine, si intende rivolta sia ai lavoratori che ai datori di lavoro, visto che gli enti bilaterali sono riconosciuti come soggetti idonei a fornire il servizio. Un’attività che viene svolta sempre con gli obiettivi di prevenire e proteggere sui luoghi di lavoro.
“Ringrazio tutti per la fiducia che mi è stata accordata – dichiara Cinquepalmi -. Dovremo dare continuità al lavoro svolto finora e rafforzare ulteriormente sia le azioni di supporto per le prestazioni integrative ai lavoratori sia per le attività di sostegno alle aziende agricole, in direzione di una maggiore sicurezza del lavoro e un incremento di sostenibilità, innovazione e formazione”.
“L’ente bilaterale è uno strumento che contribuisce – conclude Cinquepalmi – a realizzare quell’alleanza e quell’unità di intenti tra lavoratori e aziende che favorisce lo sviluppo delle nostre imprese, la qualità e la sicurezza del lavoro, l’acquisizione di una formazione capace di aggiornare e integrare le competenze e l’innovazione. Bari e Bat contano, insieme, 25.597 imprese agricole e 37.945 addetti”.