La nota di Andrea Camaiora, ceo di The Skill Group, studio di comunicazione che si occupa litigation Pr, comunicazione legale e crisis management, tra le altre cose, presenta il suo investimento nell’apertura della nuova sede di Bari.
Scommettere sul Sud, investire a Bari. È ciò che abbiamo fatto, aprendo – dopo Roma, Padova e Milano – in via Garruba, a cavallo tra Murat e Libertà. E scegliendo di puntare proprio sul quartiere Libertà. The Skill, società di comunicazione specializzata in prevenzione e gestione della crisi e cura della reputazione, non poteva scegliere la strada facile di un isolato oltre via Quintino Sella.
E pensiamo che questo grande sviluppo di Bari non possa dirsi tale se non saranno recuperate alla piena vivibilità e allo sviluppo sempre più porzioni di centro vicinissime in termini di metri da via Sparano ma lontanissime per decoro. È già accaduto negli anni Novanta con il recupero della cosiddetta Bari Vecchia!
Si terranno presto le elezioni comunali e uno dei terreni di scontro – con due omicidi in pochi giorni, dei quali uno proprio in Libertà – non potrà che essere la sicurezza. Il centrodestra ha da sempre questo tema nel proprio dna mentre il centrosinistra è storicamente più debole, meno credibile, anche se questa volta può giocare la carta di un avvocato penalista prestigioso che conosce bene i temi della sicurezza e anche quelli delle politiche sociali, altrettanto decisivi.
Da una parte e dall’altra, come nuovi ‘cittadini’ di Bari auspichiamo che per i candidati si scommetta su competenza e qualità. Nuovo non vuol dire improvvisato e non sempre l’usato è sicuro. Temi di comunicazione? Certo, ma anche di sostanza per una città che – grazie all’impressionante trasformazione urbana che sta vivendo – può ambire per la prima volta a diventare non “una delle” ma “la” capitale del sud. E noi di The Skill ci crediamo, eleggendo Bari a capo del Mezzogiorno.
Entrando in un bar ben gestito di via de Rossi, portato avanti da un giovane con ‘parenti al nord’ mi sono confrontato, da settentrionale, sentendomi dire che alla fine non c’è molta differenza – ad esempio – tra Bari e Genova: oltre al mare, anche lì c’è disoccupazione alta e delinquenza giovanile. Non è così, per fortuna dell’ex repubblica marinara, e veramente molto c’è ancora da fare perché se il prefetto di un capoluogo così importante derubrica un omicidio a fatto personale, escludendo che vi sia di mezzo criminalità organizzata, da un lato può essere un sollievo, dall’altra viene da dire che non è normale dirimere questioni ereditarie a revolverate.
Ma anche come capitale del mare Bari – che ha fatto passi avanti – deve fare ancora molta strada. Il confronto con Genova è impietoso. Sia come porto commerciale che crocieristico, Genova è al secondo posto (dopo Trieste e Civitavecchia) e Bari è in entrambi i casi molto distanziata e molto potrà incidere il piano triennale appena varato dall’autorità portuale. Frequentando la Puglia da ‘mezzo barese’ da più di dieci anni, l’impressione è che il capoluogo e la Puglia vivano in una bolla che si descrive come luogo incantato, decisamente migliore in quanto a panorami e cibo e tutto sommato non così indietro sotto parametri quali scolarizzazione, sicurezza, produttività, trasporti, sanità, rifiuti. Può esserci nel 2024 ancora qualcuno contrario a un termovalorizzatore? Qui purtroppo troppi e troppo in alto.
E poi, la provincia di Bari è al sessantanovesimo posto per qualità della vita. Non è impressionante? La città è tra le prime per insicurezza percepita e si trova alta anche nei report sulla criminalità per specifici reati. Finiamola con le favole, ci vuole un bagno di realtà!
Moltissimo deve essere fatto ed è un tema per la classe politica ma anche per le forze motrici di sviluppo, in primis Confindustria, Confcommercio, Confartigianato. Poiché le imprese – nella concezione moderna dell’economia – agiscono come soggetti responsabili della società, The Skill si farà promotrice di un ciclo di incontri sullo sviluppo di Bari, non per autocompiacersi di una città incantevole ma per promuovere un confronto serio e pragmatico che ne affronti le criticità. Nel futuro di Bari la cura della sua reputazione e dei suoi principali attori economici e sociali gioca un ruolo decisivo. Siamo qui anche per questo.
Andrea Camaiora, ceo The Skill Group