L’Acquedotto Pugliese punta a conservare e valorizzare il proprio patrimonio storico ed artistico e per farlo ha sottoscritto un accordo con il Politecnico di Bari. Nel Palazzo dell’Acqua, nel capoluogo della Puglia, è stato siglato l’accordo tra Simeone Di Cagno Abbrescia ed il rettore Francesco Cupertino, finalizzato alla catalogazione, progetto di restauro e conservazione del patrimonio AQP, compresi gli arredi artistici di Duilio Cambellotti.

L’accordo siglato dal presidente di Aqp, Simeone di Cagno Abbrescia, e dal Rettore, Francesco Cupertino, nella sala del consiglio del Palazzo dell’Acqua, impreziosita dagli affreschi di Duilio Cambellotti, s’inserisce nell’intensa e proficua sinergia in atto tra le due istituzioni. Sinergia formalizzata in un apposito accordo quadro che prevede il contributo scientifico del Politecnico in una serie di attività, con l’obiettivo di aggiornare e valorizzare l’identità di Aqp e offrire impulso a una moderna vision aziendale, basata sulla centralità del servizio ai cittadini, nel segno di uno sviluppo sostenibile del territorio.

Gli obiettivi del protocollo sono la catalogazione, il progetto di restauro e la conservazione del patrimonio storico-artistico di Acquedotto Pugliese insieme alla quantificazione del valore degli arredi artistici, realizzati da Duilio Cambellotti (1876-1960) per il Palazzo dell’Acqua. Si tratta di oltre 500 pezzi tra arredi e complementi di arredo, ispirati al mondo dell’acqua e realizzati su disegno di Duilio Cambellotti, insieme a 5.000 lastre fotografiche in vetro, le centinaia di fotografie risalenti agli anni ’50 – ’80, un fondo cinematografico composto da bobine di film in bianco e nero, i numerosi rotoli di progetti su carta lucida, le migliaia di documenti storici cartacei.

“Il protocollo d’intesa con il Politecnico di Bari testimonia quanto l’Acquedotto Pugliese sia attento a potenziare contatti e scambi culturali con una delle principali istituzioni formative del territorio, con cui è già in essere un’intensa collaborazione. La nostra azienda è depositaria di un grande patrimonio storico e artistico, dai documenti alle foto sino agli arredi di Duilio Cambellotti realizzati per il nostro palazzo. Un patrimonio che necessita di una riorganizzazione e valorizzazione, per una migliore e maggiore fruibilità da parte dei cittadini. Un obiettivo per il quale non potevamo non affidarci all’esperienza e alla competenza scientifica del Politecnico”, afferma il presidente di AQP, Simeone di Cagno Abbrescia.

“La Facoltà di Ingegneria, sin dalle sue origini – osserva il Rettore del Politecnico di Bari, Francesco Cupertino ha sempre avuto uno storico, fondamentale rapporto di collaborazione con Acquedotto Pugliese. Rapporto che si è evoluto, intensificato, arricchito, in tempi più recenti, grazie alle competenze scientifiche apportate dai corsi di Architettura e Design Industriale. Il patrimonio artistico e documentale di AQP è di straordinario valore e trova nell’opera di Duilio Cambellotti, una preziosa sintesi. Tale patrimonio va preservato, documentato con cura, raccontato, perché memoria storica e patrimonio culturale di tutti”.

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