Bari si prepara ad ospitare dal 22 al 24 ottobre in Fiera del Levante, la prima fiera di filiera dell’uva da tavola in Europa. Un appuntamento per operatori del settore nella regione che detiene il primato di produzione nazionale. Questa mattina la presentazione in Regione Puglia, alla presenza dell’assessore all’Agricoltura, Donato Pentassuglia.

La Puglia è la regione che vanta il 60% della produzione italiana di uva da tavola, cui seguono la Sicilia col 35% e la Basilicata con il 5%. Gli ultimi dati Istat disponibili riportano che, con oltre 24mila ettari, la Puglia è la prima regione per superficie destinata alla coltivazione di uva da tavola.

Un’eccellenza che oggi, grazie a LUV Fiera, la prima fiera di filiera dell’uva da tavola in Europa, potrà finalmente avere uno spazio dedicato. LUV Fiera, in programma a Bari dal 22 al 24 ottobre 2024 alla Fiera del Levante, sarà appuntamento per produttori, operatori commerciali, tecnici, ricercatori, buyer del settore ortofrutta e imprenditori del comparto italiani e internazionali.

Tra i paesi esportatori di uva da tavola, l’Italia occupa il quarto posto della classifica globale e il primo di quella europea, rappresentando dunque il cuore della produzione europea con un fatturato all’estero che ammonta a 720 milioni di euro.

“Con questa prima edizione di LUV puntiamo a tenere insieme le diverse componenti della filiera dell’uva da tavola, in un confronto votato al miglioramento delle condizioni di produzione e alla qualità dell’uva che portiamo sulle tavole dei consumatori. Avremo la possibilità di attivare un’analisi seria sulle nuove prospettive di business e di valorizzazione dei territori che producono uva da tavola, con un’attenzione sulla sostenibilità ambientale e sulle innovazioni possibili in campo agronomico a sostegno della produzione e della redditività aziendale”, ha sottolineato l’assessore all’Agricoltura della Regione Puglia, Donato Pentassuglia.

“Tutte queste sfide e le altre che attendono il comparto potranno essere affrontate con successo solo se riusciremo a fare gioco di squadra e creare una sinergia” – le parole di Mirko Sgaramella, project manager di LUV Fiera -. Offrire a tutti gli operatori della filiera un’occasione unica per incontrarsi, conoscersi e scambiare informazioni è stato d’altronde il primo importante motivo per cui abbiamo deciso di realizzare questa fiera”.

“Parliamo di un comparto che offre occupazione, crea valore, promuove il Made in Italy, in cui operano professionalità tecniche e commerciali fortemente specializzate, in grado di offrire un prodotto la cui qualità è riconosciuta dai mercati di tutto il mondo”, ha infatti spiegato in conferenza il presidente della CUT, Massimiliano Del Core

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