Pubblicato il bando del Comune di Bari finalizzato alla gestione del centro antiviolenza su donne e minori.
Il programma integrato prevede, accanto al consolidamento del servizio pubblico del centro antiviolenza, una forte attenzione alla fase di prevenzione, attraverso la promozione di percorsi di educazione sentimentale, alle differenze, di campagne culturali sulla non violenza, e si aggiunge al bando, pubblicato qualche mese fa, sulla promozione della rete Generare culture non violente, che ad oggi coinvolge più di 100 realtà cittadine.
L’accordo quadro avrà una durata di quattro anni per un importo massimo stimato di circa € 441.600,00; la somma pattuita dovrà essere utilizzata per la copertura del costo del personale, delle spese di gestione del servizio, delle utenze, dei consumi, delle assicurazione e di ogni altro onere relativo al bando.
L’importo massimo previsto deve essere inteso come tetto entro il quale poter sovvenzionare i singoli contratti attuativi di servizio nell’ambito dell’accordo siglato.
E’ ammessa la partecipazione alla gara tutti gli operatori economici, compresi associazioni temporanee e consorzi, eventualmente associati con organizzazioni di volontariato, associazioni di promozione sociale o altri soggetti senza scopo di lucro.
Non è prevista la possibilità di subappaltare i servizi oggetto dell’accordo.
Per l’accesso alla gara sono previsti requisiti:
- di carattere generale;
- di idoneità professionale;
- di capacità economico-finanziaria;
4. di capacità tecniche e professionali.
L’accordo sarà concluso in base ad una valutazione che attribuisce, nell’ambito del punteggio finale, una ponderazione del 30% all’offerta economica e del 70% all’offerta tecnica. La documentazione per la partecipazione alla gara dovrà pervenire all’Amministrazione Comunale entro le ore 12,00 del 25.10.2017.